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Il partito ECR in Irlanda per parlare del futuro degli agricoltori europei

Cultura - Novembre 3, 2023

Il Party Culture Weekend dell’ECR si reca in Irlanda, dal 3 al 5 novembre, per una conferenza sul futuro degli agricoltori europei.

Il tema del fine settimana sarà “Tradizioni e innovazione: A Conservative Future for European Farmers”, in cui si parlerà di politiche sostenibili per la prosperità dei paesaggi europei, con passi necessari per la cura del bestiame, l’agricoltura e inevitabilmente la green economy.

Le sfide e le opportunità che questo delicato settore offre saranno lo stimolo per un dibattito che potrebbe accendere la scintilla verso la ripresa del mondo conservatore irlandese, e che vedrà la partecipazione di politici e intellettuali di spicco provenienti da tutta Europa, oltre che di leader d’impresa ed esperti del settore.

Il programma prevede una tappa a Dublino per visitare il Parlamento irlandese, il programma della conferenza, un tour della magnifica città di Kilkenny e la cena di gala la sera stessa.

Ci saranno 4 panel che toccheranno i temi più importanti dell’evento. Il primo incontro parlerà del Green Economy, alla ricerca di strategie che possano favorire produttori e consumatori: gli interventi saranno di parlamentari Michael Collins (Irlanda, indipendente) e Mauro Rotelli (Italia, FdI – ECR), dal Direttore dell’Istituto Conservatore e già Ministro bulgaro dell’Acqua e dell’Ambiente Neno Dimov (VMRO – ECR), professore di finanza al Trinity College di Dublino. Cormac Lucey e il presidente di Alternativa Dreaptă Adela Mîrza (AD – ECR).

Si parlerà poi di pratiche agricole sostenibili, adottando un approccio pragmatico: i relatori saranno l’onorevole Luca De Carlo (Italia, FdI – ECR), Carol Nolan (Irlanda, indipendente), e Giedrius Surplys (Lituania, LVŽS – Verdi/ALE) che ha già ricoperto il ruolo di Ministro dell’Agricoltura nel suo Paese; il punto di vista di Larrisa Nolan (giornalista irlandese del Mirror) e Valters Zelcs (Lettonia, consigliere per la politica estera del Parlamento degli agricoltori) non mancherà.

Parleremo poi di come riformare le politiche agricole europee, con un chiaro riferimento alla PAC e alle numerose criticità sollevate al riguardo. Interverranno i parlamentari Ylenia Lucaselli (Italia, FdI – ECR) e Mattie McGrath (Irlanda, indipendente), il presidente di Farm Europe Yves Madre (Francia), il presidente dell’ICMSA – Irish Creamery Milk Suppliers Association Pat McCormack e il giornalista della rivista Irish Farmers Journal Pat O’Toole.

L’ultimo panel che chiuderà il ciclo di conferenze sarà incentrato sulla delineazione di un’alternativa conservatrice per il futuro delle aziende agricole e dell’agricoltura europea: il Ministro italiano per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani (FdI – ECR), interverranno l’europarlamentare Carlo Fidanza (Italia, FdI – ECR), la senatrice irlandese Sharon Keogan (indipendente) e i parlamentari Vojtěch Munzar (Repubblica Ceca, ODS – ECR) e Marco Osnato (Italia, FdI – ECR).

Il momento clou dell’evento, tuttavia, sarà l’intervista condotta dal Segretario Generale dell’ECR, il deputato Antonio Giordano (Italia, FdI – ECR), con due istituzioni di primo piano nel campo dell’agricoltura europea: il Commissario europeo per l’Agricoltura Janusz Wojciechowski (Polonia, PiS – ECR) e il Ministro dell’Agricoltura italiano (FdI – ECR). I due, in collegamento video, discuteranno le questioni chiave, spiegando sia ciò che è già stato fatto sia ciò che dovrà essere fatto per dare un futuro a una grande catena di produzione come il settore agroalimentare europeo.

La sede dell’evento sarà il Lyrath Estate Hotel, un luogo magnifico, costituito da una casa del XVII secolo oltre la quale si estendono 170 acri di paesaggio naturale irlandese, con laghi pittoreschi, giardini storici e foreste dalle mille sfumature di verde. Un luogo straordinario da cui partire per lanciare la sfida conservatrice di un’agricoltura basata su tradizione, sostenibilità e prosperità.