fbpx

Torna Atreju: dal 14 al 17 dicembre la festa di Fratelli d’Italia

Politica - Febbraio 9, 2024

Come ogni anno, Atreju – l’evento simbolo del principale partito italiano, Fratelli d’Italia, guidato dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni – si terrà a Roma.

La quattro giorni, intitolata “10 anni di amore per l’Italia”, vedrà confronti politici, momenti culturali di interesse generale e anche mercatini di solidarietà pronti ad animare Castel Sant’Angelo, la location designata per ospitare l’evento. Il premier Meloni ha definito Atreju il primo partito aperto per eccellenza, proprio perché si propone di ospitare tutti i rappresentanti del mondo politico italiano e internazionale.

Il programma dell’evento non è ancora stato reso noto, ma è già pronto il manifesto (al centro, su sfondo blu, l’immagine di Giorgia Meloni in posa patriottica, con la mano destra sul petto) e la scaletta che prevede l’intervento del premier sabato 17, nella giornata conclusiva della kermesse politica.

“Bentornato orgoglio italiano”

Atreju è nato nel 1998 e all’epoca rappresentava un evento ufficiale di Azione Giovani, diretta a Roma da Giorgia Meloni. Dal 2014, la responsabilità della sua organizzazione è passata a Gioventù Nazionale, la nuova leva di Fratelli d’Italia.

L’evento prevede, su base annuale, la partecipazione di numerose personalità del mondo politico, indipendentemente dalla fede politica.

A questo proposito, questa edizione è segnata da un dibattito a distanza tra gli organizzatori e il segretario del PD Elly Schlein, che avrebbe declinato l’invito perché il confronto tra le forze politiche “si fa in Parlamento”. Da diversi giorni i media italiani raccontano le dinamiche che hanno portato al rifiuto di Schlein e Giorgia Meloni non ha mancato di esprimere il proprio punto di vista, affermando che: “Atreju è il primo raduno aperto per eccellenza, è stato il primo evento a immaginare confronti tra leader molto diversi tra loro. C’è stato un tempo in cui Fausto Bertinotti non aveva paura di presentarsi e di confrontarsi con altri leader. Mi sono sempre presentato. I leader che hanno partecipato in questi 25 anni sono stati di tutti gli schieramenti, ricordo leader di governo di sinistra come

Gentiloni o Letta. Sarebbe una delle prime volte che qualcuno dice di no, ma non mi sento di giudicarla. Non entrerò nel merito, l’evento si svolgerà comunque come previsto”.

Ospiti delle edizioni passate

A proposito di ospiti delle passate edizioni, non vanno dimenticate le sentite partecipazioni di Fausto Bertinotti (come ricordato dalla stessa Meloni) e Gianfranco Fini nel 2006, e di Mario Capanna e Marcello De Angelis nel 2007, oltre a quelle di Silvio Berlusconi, Giovanni Lindo Ferretti, Matteo Renzi, Viktor Orban e Giuseppe Conte.

Nel 2021 – quando il festival assunse il nome di “The Conservative Christmas”, proprio perché si svolgeva nelle settimane precedenti il Natale e non a settembre come di consueto – nel corso dei numerosi dibattiti furono affrontati temi di attualità come la produzione e la solidarietà. All’epoca all’incontro parteciparono Francesco Lollobrigida, oggi Ministro delle Politiche Agricole, della Sovranità Alimentare e Forestali, Giancarlo Giorgetti, Luigi Di Maio e Marina Calderone.

Inoltre, uno spazio significativo è stato dedicato all’emergenza climatica e alla transizione energetica. Nicola Procaccini, Roberto Cingolani e Fabio Rampelli hanno prestato la loro voce al keynote panel.

Atreju e il popolo

Atreju rappresenta quindi uno spazio di discussione che Fratelli d’Italia, come sempre, utilizzerà per fare il punto sul passato e analizzare attentamente le prospettive future, guardando con attenzione all’agenda di governo. Tutto questo senza dimenticare i momenti di intrattenimento. Avrà, come già anticipato, uno spazio anche per la cultura, da sempre uno dei protagonisti della kermesse.

Un evento, dunque, attorno al quale orbitano tanti altri piccoli pianeti, tutti dedicati alle persone, a coloro che, insieme ai rappresentanti, definiscono il significato intrinseco della politica.