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La campagna diffamatoria della sinistra fermerà l’onda conservatrice?

Politica - Marzo 18, 2024

Nella maggior parte dei Paesi, i partiti di sinistra temono di perdere le elezioni del Parlamento europeo. Non hanno politiche che attraggano gli elettori, quindi ricorrono ad attacchi sporchi contro i conservatori che stanno crescendo nell’opinione pubblica.

Ovunque, accademici e organizzazioni di sinistra stanno diffondendo storie dell’orrore su quanto sarebbe terribile se i conservatori, o gli estremisti di destra, come vengono erroneamente chiamati i vari partiti nuovi e in crescita in diversi Paesi europei.

Fantasmi in pieno giorno

Sembra quasi che sia organizzato. Gli attori di sinistra in diversi Paesi presentano esattamente lo stesso messaggio: Se i conservatori vincono le elezioni del Parlamento europeo, l’uguaglianza delle donne sarà minacciata e le minoranze perderanno i loro diritti.

Per citare un articolo, Politico intervista le attiviste femministe della European Women’s Lobby, le quali sostengono che una vittoria dei conservatori significherebbe annacquare o eliminare diritti importanti, come le leggi contro la discriminazione e la parità di genere.

Un esempio sarebbe il nuovo partito politico conservatore nazionale spagnolo Vox, che si occupa di governare a livello locale e regionale nel Paese. I dipartimenti del settore pubblico che si occupano di promuovere l’uguaglianza sono stati tagliati e l’attenzione alla violenza di genere o ai diritti LGBTQ+ è diminuita.

Il governo di coalizione conservatore italiano è stato criticato da sinistra per aver tagliato i fondi ai programmi di lotta alla violenza di genere, sostiene l’attivista femminista.

Accademici, come Gabriele Abels dell’Università di Tubinga, vengono intervistati e esprimono le loro opinioni personali sul fatto che il progresso dell’UE potrebbe essere minacciato da un Parlamento europeo di orientamento conservatore che potrebbe erodere gradualmente i diritti delle donne invece di attaccarli direttamente.

Altri accademici diffondono “studi” che dimostrano che gli elettori che di solito votano per i partiti di centro-destra si allontanerebbero da essi, se questi iniziassero a cooperare con i partiti conservatori nazionali nel Parlamento europeo.

Solo diffamazione, mai un dibattito politico sostanziale

Lo riconosco dalla campagna elettorale svedese del 2022, quando i partiti di sinistra e i media di sinistra hanno fatto di tutto per impedire ai partiti di centro-destra (PPE / RE) di collaborare con i Democratici di Svezia (ECR). Hanno dipinto scenari dell’orrore su ciò che sarebbe potuto accadere: Tutto ciò che di buono c’era nel Paese sarebbe stato distrutto.

Sì, la leadership del partito socialdemocratico – con il Primo Ministro, il Ministro della Difesa e il Ministro degli Interni – ha persino tenuto una seria conferenza stampa una settimana prima del giorno delle elezioni per parlare dei Democratici di Svezia come di una minaccia alla sicurezza del regno. Era una cosa molto seria, dicevano con un’espressione truce.

Tutti hanno capito che si trattava di una parodia, visto che la prima domanda dei giornalisti è stata: Avete denunciato il fatto alla Polizia di Sicurezza? La risposta è stata: “no”.

I partiti di sinistra vogliono etichettare il movimento conservatore emergente come un’invenzione del diavolo. Ma non ha funzionato perché gli svedesi non hanno creduto a questa linea di pensiero. E si spera che non faccia effetto sugli altri elettori europei prima delle elezioni di giugno.

Barili vuoti

C’è un’espressione che si chiama: “I barili vuoti fanno più rumore”. È così che si dovrebbero interpretare tutti gli attacchi impegnati e pieni di odio della sinistra. Non hanno una politica propria da offrire all’elettorato.

Non hanno politiche attraenti per gli elettori. E lo sanno. Pertanto, il modo più efficace per condurre una campagna elettorale è attaccare gli avversari. Non per quello che pensano, ma perché sono intrinsecamente malvagi. Sono riprovevoli come persone e come partiti.

Solo demonizzando gli avversari possono cercare freneticamente di trattenere gli elettori il giorno delle elezioni.

Qualsiasi cosa diversa da woke è considerata inaccettabile.

Ma se prendiamo sul serio le accuse? Cosa ha fatto di così terribile il Vox spagnolo? Ebbene, difendono la famiglia. Difendono ciò che è stato vero nel corso della storia: che ci sono due sessi. Che un uomo biologico non potrà mai essere una donna.

Quando si tratta di investire denaro in progetti diversi, è una costante questione di priorità. Se i partiti conservatori investono nelle attività fondamentali del settore pubblico – assicurandosi che gli ospedali e le infrastrutture funzionino – invece di spendere soldi per la produzione di ideologia, vengono visti come malvagi e come se volessero ridurre i diritti delle donne. Ma è solo una chimera.

Se la sanità (dove lavorano molte donne) ottiene più risorse e i comunicatori (che producono solo carta e chiacchiere) ricevono meno soldi, da una prospettiva conservatrice è qualcosa di buono e auspicabile. Ma per la sinistra sono i simboli delle attività ad essere più importanti, non le realtà.

In realtà, la sinistra è indignata dal fatto che i conservatori osino sfidare il post-modernismo radicale e il suo impoverimento del linguaggio e delle norme.

Qui sta la vera lotta. È solo un peccato che la sinistra non abbia il coraggio di prenderla alla lettera, ma cerchi di evitare il dibattito fattuale per cercare di demonizzare gli avversari.

Gli elettori devono vedere questo spettacolo prima delle elezioni del Parlamento europeo.